Credito d'imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno
Con la Legge di stabilità 2016, e sue successive modifiche, è stato introdotto, per gli anni dal 2016 al 2019, un credito di imposta a favore delle imprese che acquistano beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo
Beneficiari del bonus investimenti Sud 2017, requisiti:
L' agevolazione è riservata ai Soggetti titolari di reddito di impresa che effettuano investimenti in beni strumentali da destinare alle aree produttive con sede in una delle seguenti regioni del Mezzogiorno: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
Possono accedere al bonus investimenti Sud ed ottenere il credito di imposta per l'acquisto di nuovi beni strumentali, le imprese di qualsiasi natura giuridica e dimensione, a prescindere dal settore economico e dal regime contabile adottato, fatta eccezione del settore:
- industria siderurgica;
- industria carbonifera;
- fibre sintetiche;
- costruzione navale;
- trasporti e relative infrastrutture;
- produzione e distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche;
- settore creditizio, finanziario e assicurativo.
- I beni strumentali nuovi acquistati con il bonus investimenti Sud 2017, devono essere destinati a strutture produttive nelle regioni del Mezzogiorno.
Come funziona?
Il credito di imposta è utilizzabile solo ed esclusivamente in compensazione con il modello F24 tramite Entratel, se si rivolge ad un intermediario, Fisconline se dispone del Pin Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell'operazione di versamento, a partire dal quinto giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta attestante la fruibilità del credito d’imposta.
- Il bonus investimenti 2017 Mezzogiorno è valido per gli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019.
Per fruire del credito d’imposta, le imprese interessate al bonus, devono presentare all’Agenzia delle Entrate un modello di domanda nel quale devono essere indicati i dati degli investimenti agevolabili e del credito d’imposta del quale è richiesta l’autorizzazione alla fruizione.
Beni agevolabili:
Il requisito principale che deve possedere il bene per essere ricompreso nell'agevolazione è che deve essere un bene nuovo strumentale all'attività dell'impresa beneficiaria del credito di imposta ovvero essere un bene durevole e utilizzato come strumento di produzione nel processo produttivo dell'impresa.
Non sono beni strumentali agevolabili i beni merce destinati alla vendita, quelli assemblati o beni concessi in comodato d'uso a terzi: anche in questo caso i beni sono agevolabili a condizione però che i suddetti siano strumentali all'attività e quindi funzionali alla produzione.
Beni strumentali nuovi: non vi rientrano quelli usati. Quelli esposti in show room sono agevolabili dal momento che tali beni vengono esposti dal rivenditore a scopo dimostrativo funzionale alla vendita per cui rientra nella nozione "novità".
- Il bene per beneficiare del credito d'imposta deve essere destinato a strutture ubicate nel solo territorio italiano.
- Sono da ritenersi agevolabili i beni acquisiti in leasing e quelli tramite locazione finanziaria con opzione di acquisto finale.
Come previsto dall’articolo 7-quater del D.l. 243/2016 il bonus Sud 2017, ovvero il credito d’imposta per le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali è ammesso, a decorrere dal 1° marzo 2017, nel limite massimo di:
- 3 milioni di euro per le piccole imprese;
- 10 milioni di euro per le medie imprese;
- 15 milioni di euro per le grandi imprese.
L’importo massimo del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali è così strutturato, sia sulla base dell’ubicazione dell’impresa che delle dimensioni della stessa:
Regioni |
Piccole Imprese |
Medie Imprese |
Grandi Imprese |
Campania |
45% |
35% |
25% |
Puglia |
45% |
35% |
25% |
Basilicata |
45% |
35% |
25% |
Calabria |
45% |
35% |
25% |
Sicilia |
45% |
35% |
25% |
Sardegna |
45% |
35% |
25% |
Abruzzo |
30% |
20% |
10% |
Molise |
30% |
20% |
10% |